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Il dipinto è datato 1940, è conservato in uno dei musei belgi.
Rene Margitt è noto nei circoli d'arte come l'autore di dipinti misteriosi e misteriosi. Devono essere considerati a lungo e con attenzione per vedere il vero significato, a volte profondamente nascosto, della tela.
La chiave della "crittografia" di Margitt può essere considerata le parole di Herbert Reed, che considerava l'artista il maestro dell'immagine di qualcosa di inesistente, immagini e dipinti che vivevano solo nelle bizzarre fantasie dell'autore. In realtà, questi sono sogni chiari e vividi - privi di caratteristiche amorfe e oscure inerenti agli ospiti notturni.
La composizione della tela è semplice, le immagini sono chiaramente disegnate, i colori sono luminosi e succosi. Un dipinto nello stile di scrittura è molto simile a una fotografia: le linee e il colore sono così chiari.
Rappresentante del surrealismo, Margitt in compagnia di illustri colleghi nel laboratorio si distingue.
L'artista ha raffigurato un frammento di un ponte con due figure su di esso - un uomo e un animale. Né l'inizio né la fine del ponte sono visibili, tutto è avvolto da una nebbia giallo pallida attraverso la quale si intuiscono i contorni degli edifici.
Un uomo scruta in una fitta nebbia.
Lo stesso artista, commentando la trama, ha spiegato che in realtà un leone e un uomo non possono avere nulla da fare sul ponte. E come possono un animale selvatico e un uomo essere in uno spazio aperto? Sembra che l'autore abbia creato un'opera sull'inevitabile desiderio di un'altra vita, apparentemente reale. Questa è la nostalgia di un sogno - da qui il nome della tela.
Una persona ha le ali, ma sono piegate - questo, secondo l'artista, sembra tristezza per l'impossibilità di realizzare un SOGNO. Il costume personaggio nero accentua il suo umore.
Il volto di una persona con le ali cadenti non è visibile, è impossibile leggere i suoi pensieri.
La figura di un leone sulla tela non è un personaggio casuale. L'artista, il re degli animali è spesso presente nell'opera. La sua apparizione in Nostalgia è una chiara allusione alla routine prosaica della vita quotidiana. Il Presente terra per terra soppianta sempre il Futuro effimero, "qui e ora" non c'è posto per speranze e sogni.
Tiziano Vecellio
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Ottima domanda
In esso qualcosa è. Sono d'accordo con te, grazie per l'aiuto in questa domanda. Come sempre tutto geniale è semplice.
Bello grazie ...
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Che belle parole
vecchie foto
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